Cerchi lavoro? Arriva Facebook Jobs
Un miliardo di dollari investiti dalla compagnia di Menlo Park per lo sviluppo di nuove tecnologie, software e per l’assunzione di nuovo personale specializzato: nell’ultima manovra sul gioiello di Mark vi è anche l’espansione del famoso tool in altri 40 paesi.
Anche l’Italia rientra nei fortunati 40: dopo il lancio lo scorso anno in Canada e Stati Uniti, è giunto il tempo di ampliare le possibilità della funzione di ricerca del lavoro su Facebook, dal momento che quasi 1 su 4 negli USA dichiara di aver cercato o trovato lavoro proprio attraverso l’apposito strumento.
Facebook Jobs: cos’è?
Una nuova funzione che va a sommarsi alle molteplici già esistenti ed offerte da Facebook, nella veste grafica di una nuova scheda dedicata al lavoro, e che permetterà all’utente di effettuare ricerche tra gli annunci delle aziende che hanno posizioni aperte.
Per chi è in cerca di occupazione, la funzione è semplice da usare e gratuita: basterà aprire il proprio account Facebook e recarsi nella sezione apposita, potendo scegliere l’area geografica di interesse e di vagliare tutte le possibilità del momento.
Dal versante opposto, le oltre 70 milioni di aziende attive su Facebook potranno incontrare la domanda di lavoro pubblicando i propri annunci in diversi modi:
- Sulla propria pagina Facebook;
- Su Google Jobs;
- Sul Marketplace di Facebook;
- Attraverso annunci mirati.
Per quest’ultima opzione, più efficace e che permette di raggiungere in maniera diretta gli aspiranti più adatti, è necessario acquistare gli annunci che saranno visualizzati nel news feed degli utenti.
LinkedIn al tramonto?
Il paragone con il social network professionale per antonomasia viene naturale, ma davvero la nuova funzione di Facebook sarà in grado di mettere in crisi una struttura solida come quella di LinkedIn?
Secondo Gaurav Dosi, product manager di Facebook, Jobs è un’alternativa per quanti sono alla ricerca di lavoro che non richiede necessariamente un’alta specializzazione: si potranno trovare anche annunci per camerieri, cassieri e commessi.
Inoltre, Facebook Jobs risulta essere più semplice ed immediato nell’utilizzo, potendo far leva su un potente strumento di comunicazione diretta quale Messenger.
In particolare, dopo aver scelto di proporsi per una posizione, chi cerca lavoro non dovrà che pigiare qualche pulsante per inviare la candidatura all’azienda, che avverrà direttamente in Messenger. A quel punto, alla società che aveva pubblicato l’annuncio saranno recapitati tutti i dettagli riguardanti l’esperienza lavorativa del candidato, che saranno stati inseriti a priori dallo stesso nel profilo di Facebook.
Quest’azione automatica, però, necessita che la privacy delle informazioni relative a qualifiche o esperienze lavorative sia impostata su “Pubblico”; invece, tutte le attività e le foto che siamo soliti riservare agli amici sarebbe bene tenerle private per evitare brutte figure con l’azienda di turno, e di compromettere eventualmente la candidatura.
Due strade diverse, insomma, ma chi avrà la meglio nel mercato di domanda ed offerta del lavoro?