Postepay: la nuova truffa colpisce tramite Facebook Messenger
Generalmente le richieste pubblicate sulle pagine social delle aziende trovano presto l'attenzione di un operatore, che prosegue poi la conversazione in privato o invita il cliente a proseguire con la propria segnalazione tramite canali più istituzionali come l'email o il numero del servizio clienti. Nei casi in cui l'addetto tardi a rispondere o lasci il cliente in sospeso, il truffatore ha modo di entrare in azione: attraverso un profilo falso realizzato per somigliare a quello dell'azienda chiede l'amicizia del cliente...